giovedì 20 agosto 2015

Gli estratti: "E l'amore bussò" di G.J.Walker-Smith

Cari lettori, in questo periodo fagocito libri, so che magari non è l'espressione migliore ma li divoro letteralmente, uno dietro l'altro, la causa è sicuramente il periodo, essendo Agosto riesco a ritagliare molto tempo per la lettura. Bando alle ciance, oggi non voglio dedicarmi a recensire, ma voglio riportavi un estratto tratto dal libro in lettura. Parlo di "E l'amore bussò" di G.J.Walker-Smith, edito da Newton Compton il 6 agosto 2015, insomma un libro fresco fresco di stampa. 
Fin da subito la trama, la copertina e i commenti dei lettori americani mi hanno spinta ad aggiungere il romanzo nella mia "wish list", così come dimostra il post di introduzione dedicato al romanzo, che potrete leggere cliccando qui.
Non perdiamo più tempo, conoscete il fine della rubrica: attirare il lettore e far perseguire lui la medesima lettura. Con questo vi riporto nell'immediato il testo che ho scelto per voi...

Noto come Saving wishis, primo romanzo della seirei Whishes
"Adam mi passò lentamente le dita sulla fronte. «Vorrei potermi fidare di ciò che sento in questo momento», mormorò.   I suoi dubbi mi colpirono come un cazzotto. Certo che non si poteva fidare. Non era pensabile che potesse ignorare quanto ero stata odiosa con lui fin dall'inizio. Mi allontanai, lasciandogli lo spazio di cui sicuramente aveva bisogno.
«Voglio che siamo amici, Adam». Era una menzogna della peggior specie, ma ero convinta che fosse ciò che voleva sentirsi dire.  «Non voglio essere tuo amico, Charli». Era come se le parole gli uscissero di bocca a fatica.
Incrociai le braccia sul petto, a mo' di scudo, temendo che il mio cuore, ormai spezzato, cadesse ai suoi piedi e che lui lo calpestasse distruggendolo definitivamente.
«Tutto questo sfida la logica. Non riesco a spiegarmelo». Mi domandai se avessi interpretato male.  «Non capisco cosa vuoi dirmi», risposi, alzando bandiera bianca.
«Se te lo spiegassi potrei scatenare un terribile attacco di fughite», mi avvertì, sorridendo quel tanto che bastava per farmi pensare che non fosse del tutto negativo.
«Prova», insistei.
Le sue braccia ricaddero lungo i fianchi, poi allungò le mani verso di me, prendendomi il viso. «Non ci sono parole per descriverlo», mormoro, pensoso.
«Parli due lingue. Non riesci a mettere insieme una frase di senso compiuto?»
«Mi dispiace», rispose, senza in briciolo di sincerità. «Ci provo».
Assaporai l'aria salata dell'oceano sulle sue labbra, quando premettero sulle mie, dapprima con forza poi regredendo a un lieve tocco che mi provocò un brivido caldo in tutto il corpo. Il calore delle sue dita sul viso rimase a lungo, anche una volta che le ebbe spostate per sfiorarmi le braccia e infine prendermi le mani.
Appoggiò la fronte alla mia.  «Ti volevo», sussurrò lui, così piano che sentii a malapena." 
18.6%
Come potete leggere sopra, fin dalle prime pagine il libro si presenta essere molto romantico e dolce, con una protagonista dal cuore spezzato e un protagonista con folle amore. Chissà cosa mi riserverà il resto della lettura. Spero che questo stralcio vi abbia incuriosito. Io vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post.
Baci,

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