sabato 1 febbraio 2014

"Ti Aspettavo" di J. Lynn


TITOLO: Ti aspettavo
AUTORE: J. Lynn
COSTO: 16,40€*
                                                    *Prezzo scontato (-15%)

L'università è la sua via di fuga. Per cinque lunghi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l'esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, ma adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e - magari riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro... Cameron Hamilton è il sogno proibito di tutte le studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle, dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo sembra scomparire, e lei sente risvegliarsi una parte di sé che pensava di aver perduto per sempre. Ma, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d'aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o lo "sbaglio" che la trascinerà a fondo?

Le mie considerazioni:

"L'amore arriva quando meno te lo aspetti." by larapunzeldeilibri.
Insomma il nuovo anno è iniziato bene per noi amanti lettrici di libri New Adult, perchè un'altra perla che ci ha regalato la casa editrice "NORD" è "Ti Aspettavo".
Avevo adocchiato questo libro tempo fa, grazie al blog di Glinda Izabel "Atelier dei libri", in cui la blogger raccontava della sua lettura in lingua originale "Wait For You". La mia curiosità si è placata quando finalmente è stato pubblicato in lingua italiana.  
Ho iniziato e terminato questo libro in un battibaleno, pressapoco tre giorni, in quanto noi divoratrici di libri, sappiamo quanto sia difficile staccarsi dai libri, ma era il periodo degli esami universitari, perciò sono convinta che sarei stata in grado di divorare questo libro anche in un lasso di tempo più breve.
Il libro mi è piaciuto tanto, detto così sembra banale, ma sinceramente non so come dirvi che ho amato questo libro dall'inizio alla fine, anche perché in certi aspetti Avery, la protagonista, assomiglia a me, la mania per l'orario, la mania per le mie cose... 
Ho amato i due protagonisti, entrambi meravigliosi, perchè seppure giovani, riflettono e cercano di superare il passato, senza dimenticarlo. Come è possibile superare il nostro passato, seppure doloroso?  D'altronde tutti ci pentiamo di aver commesso qualcosa nel nostro passato, e chi non vorrebbe ritornare indietro e fare in modo che le cose andassero diversamente?

Il libro inizia con un bel incontro/scontro tra i due protagonisti Cam e Avery, davvero Avery si scontra con Cam, pensando che fosse un muro, ma a dimostrare dal suo corpo e soprattutto dai suoi occhi, Avery non si era schiantata contro un muro ma contro un bellissimo ragazzo. Ciò fa si che Avery non possa raggiungere la lezione di Astronomia in orario, dato il disguido, perciò decide di scappare e di saltare la sua prima lezione di astronomia. Solo più tardi scoprirà che Cam e un suo amico le abitano difronte e che farà coppia con Cam per un progetto di Astronomia: osservare le stelle e individuare nel cielo le stelle della mappa, fornitagli dal loro professore.

Strizzai gli occhi per vedere meglio le stelle. Accidenti, aveva ragione lui. Poi la sua spalla sfiorò la mia mentre la sua mano tracciava una linea retta che andava verso un altro puntino sulla mappa. Mi morsi il labbro. Ero consapevole del calore del suo braccio anche attraverso due strati di vestiti. Il tepore di quel contatto mi s’irradiava nella spalla e sul petto, accelerando i battiti del cuore.Girò la testa verso di me. «Abbiamo finito.»Boccheggiai. I nostri visi erano a pochi centimetri di distanza, davvero troppo vicini.Lui stava facendo quel suo mezzo sorriso e la fossetta iniziava a formarsi sulla guancia sinistra. Le sue labbra si mossero, ma non udii nulla. Volevo allontanarmi e allo stesso tempo non lo volevo.Ero confusa. Mi sforzavo di non arretrare né di avvicinarmi. Era come trovarsi tra due calamite. Forse dovevo smettere di fissargli le labbra. Sì, buona idea, perché fissare le labbra di un uomo è un po’ da pervertita. Mi obbligaiallora a distogliere lo sguardo. Oh, accidenti, grave errore: avevo incrociato quegli occhi«strappamutande», così li aveva definiti Jacob in un SMS di poco prima. E il mio amico avevaragione. Avrei scommesso che Cam si lasciasse dietro una scia di mutandine abbandonate ovunque andava. Dovrebbe essere illegale avere ciglia così folte. Anche al buio i suoi occhi erano del colore dei jeans. Mi si scaldò il sangue nelle vene.Non ricordavo l’ultima volta in cui mi ero sentita in quel modo. Di certo non dopo quella sera della festa di Halloween. Forse prima. Sì, sicuramente prima. C’era qualcosa in Cam che mi faceva dimenticare tutto tranne il momento presente. Una sensazione che mi sembrava piacevolmente normale.
Nasce così, la loro amicizia...le loro abitudini, come la colazione della domenica mattina e nulla potrà impedire loro di innamorarsi.

Okay, probabilmente ero innamorata da mesi, ma ora sembrava più reale, più concreto e... Dio, ora sapevo davvero che sensazione dava l’amore: un calore ribollente, spumeggiante.Quando ero con lui o pensavo a lui mi sembrava di sentire le bollicine dello champagne, che cercano sempre di risalire in superficie. Ma che razza di metafore mi venivano in mente?Sorrisi come un’idiota.

Nel corso delle pagine il lettore si immerge nella semplicità della loro storia d'amore, ma la paura e le insicurezze non abbandoneranno subito i nostri protagonisti, soprattutto Avery, che cercherà di mantenere segreto il suo passato fin quando un giorno Avery sente la necessità di aprirsi a Cam e di affrontare tutto con il suo aiuto.


Era tutto a posto. Forse non perfetto, ma la vita non doveva per forza essere perfetta. Era caotica, a volte una catastrofe, ma c’era bellezza nel caos e poteva esserci pace nella catastrofe.Non so come sarebbe stata la mia vita se non avessi deciso di allontanarmi e liberarmidal passato. Sicuramente però non sarebbe stata così. E sapevo pure che, se non avessi conosciuto Cam, in quel momento non sarei stata seduta lì. Forse alla fine ne sarei uscita anche da sola, prima o poi, ma avevo il coraggio di ammettere che ero stata aiutata. E avevo abbastanza coraggio per ringraziare la Corona Boreale ogni volta che guardavoil cielo di notte e mi sembrava di riconoscerla. Mi appoggiai al petto di Cam e alzai la testa per accarezzargli la guancia. Lo tirai verso di me e gli posai un bacio leggero sulle labbra. «Grazie.» Sorrise. «Per cosa?» «Per avermi aspettato.».

A volte l'amore arriva inaspettatamente e solo l'amore può salvarci. 

Buona Lettura!





2 commenti:

  1. adoro questa scrittrice, mi piace davvvero tanto e adoro anche Cam e Avery che restano i miei preferiti tra i suoi libri

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    1. Sono anche i miei personaggi preferiti. Li adoro, sono troppo teneri <3

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