mercoledì 7 dicembre 2016

"Convivenza leggera...matrimonio d'affari" di Vanessa Vescera | Recensione

Buon pomeriggio lettori, sono tornata, come promesso ieri, ma con una recensione scritta a quattro mani con Gracy. Oggi vi parliamo di un libro che abbiamo ricevuto grazie Butterfly Edizioni, che ringraziamo, in quanto senza questa proposta di lettura magari non avremmo mai dato una chance a "Convivenza leggera...matrimonio d'affari" di Vanessa Vescera, un libro di solo 158 pagine, che si è rivelato poi esser un romanzo piacevole, breve ma intenso. 
Scopriamolo insieme...

CONVIVENZA LEGGERA...MATRIMONIO D'AFFARI | VANESSA VESCERA | STANDALONE | CONTEMPORARY ROMANCE | 158 PP | BUTTERFLY EDIZIONI | GENNAIO 2013
Alicya è una donna che vive correndo, dividendosi tra lavoro, casa e ben due relazioni da costruire: una convivenza non troppo impegnativa con l'affascinante Raffaele e una storia duratura con il suo capo, l'affidabile Ugo. Il gioco, tuttavia, si rivelerà più intricato del previsto e, come sempre accade, il destino e la sua ironia metteranno il loro zampino, ponendo tra le mani di Alicya una terza carta da giocare.



RECENSIONE
«Devo congratularmi con la scrittrice», dice Gracy mentre parla del libro, «perché in sole poche pagine è riuscita a farmi appassionare ai protagonisti. Non serve fare dei libroni e dilungarsi con avvenimenti di poca importanza, solo per allungare il brodo, perché il lettore prima o poi si annoia.» 

Alycia è una pasticciona, sempre di corsa, sbadata, con teorie del tutto strane, delle quali ve ne parlerò presto. 
Alycia, la sera stessa in cui avrebbe dovuto preparare una cena romantica per Raffaele, si ritrova a far la spesa di corsa. In fretta e furia, Alycia incapperà in un incidente di percorso: conoscerà un uomo pronto ad aiutarla in mille modi, ma Alycia avrà un comportamento scontroso nei confronti dello sconosciuto perché non riesce proprio a sopportarlo, prova un bel po’ di odio nei suoi confronti. Eppure Ryan è un bel uomo, persino generoso, che le paga anche la spesa, dato che  Alycia non ha contanti con sé. Magari il comportamento di Alycia è dovuto al fatto che è in ritardo per la serata con Raffale, un ragazzo dalla classica bellezza mediterranea, con il quale si frequenta da sole tre settimane. Non è nulla di importante, solo sesso. Quello che Alycia chiede è null'altro che una convivenza leggera.
Nel frattempo Alycia conosce il suo nuovo capo, Ugo, che ben presto le offre una promozione e in lui trova il marito dei suoi sogni. Proprio ora che Alycia è nel culmine della sua carriera, Raffaele le confessa che vuole una donna al suo fianco, non più un rapporto occasionale ma vuole impegnarsi seriamente e avere un figlio. Alycia continua a non voler legami, a fronte del suo passato, è decisa più che mai a non voler sposarsi ma a volere una vita leggera, così la relazione con Riccardo finisce e Alycia deve voltare pagina. Tuttavia Alycia non immagina le sorprese che la vita le riserva...
A mio dire, Alycia non mi è piaciuta affatto se consideriamo diversi punti di vista. Penso che l'atteggiamento giusto sia quello di cercare l’amore e l’uomo giusto della nostra vita, quello che soddisfi tutto ciò che può renderci felici. La vita è solo una, non dobbiamo accontentarci del primo che capita. Bene, questo tenetelo sempre in mente, fanciulle. Dobbiamo trovare l’uomo che racchiude quello per noi è la perfezione, è ovvio che la perfezione oggettivamente non esiste, ma soggettivamente sì.
 
Si sa che alla volte il destino si prende beffa di noi, infatti più ci ostiniamo a non voler vedere una persona e più ce la troviamo davanti, ed è proprio quello che succederà ad Alycia e Ryan. Quest’ultimo fa di tutto per portarla a cena e quando lei cede alle sue richieste si trovano faccia a faccia. Alycia non perde altro tempo, mette subito in chiaro la sua teoria del matrimonio d’affari; si sposerà solo con quell'uomo che sabbia darle stabilità economica e che abbia un quoziente intellettivo superiore alla media. Cerca un uomo che lavori molto, che non l'affligga con la sua costante presenza. Non vuole David Gandy, ma un uomo dall'aspetto accettabile e con ottimi geni da tramandare ai pargoli e se ci fosse sintonia a letto allora ancor meglio.
Questo mi ha letteralmente sbalordito e mi ha portato a domandarmi:  davvero esistono donne del genere? E l’amore dov'è finito? Nonostante tutto, Ryan accetta la sua proposta: lui sarà solo il suo amante e la lascerà sposare Ugo, crederà a tutte le bugie che lei stessa gli racconta. E' questo il caso di dire: "pover'uomo".
Ryan è perfetto, attento, dolce, premuroso, insomma...il giusto uomo da convivenza leggera.
Alycia però è spaventata da Ryan, perché la sua mania del controllo mal ci concilia con il carattere di Ryan. Stare con lui è come fare un giro sulle montagne russe, bacia divinamente, ha mani grandi, delicate, è bravo a letto, non riesce a toglierselo dalla testa. Le sue barriere stanno cadendo? 
Ugo è elegante, impostato ma sembra un vecchio, Ryan è buono e perfetto per la nostra protagonista. Avrà ricucito il cuore rotto di Alycia? 
Alycia sarà pronta ad ammettere i suoi sentimenti ed a rinunciare alla sua libertà?
Non posso svelarvi tutto, non resta che leggere il finale per scoprirlo.
Ho detestato Alycia per gran parte del racconto. E' una donna troppo insicura che si rifugia in alcune teorie del tutto strambe. Anche se il passato ci ha deluso non si può pensare che l’amore non esista e che le persone siano pronte solo a deluderci, ogni storia è diversa. Invece Ryan è quel bravo ragazzo che tutte noi vorremmo, una persona che fa la corte e che non si arrende alle prime difficoltà. Qui Ryan dà un messaggio importante: quando si è rifiutati bisogna essere orgogliosi e coraggiosi di andar via, evidentemente chi non ci vuole non ci merita. Ma lasciatemi dire una cosa: qui non parlano i sentimenti ma solo una mente che mette a tacere il suo cuore per proteggere la sua persona. E' davvero brutto essere cechi e così delusi dall'amore, tanto da non essere più in grado di lasciarsi andare, eppure io ci credo. Credo che quando tutto sembra esser perso arriva il momento in cui crollano tutte le barriere che ci siamo costruiti per la paura di una nuova cicatrice, prima o poi arriva la felicità.
Consiglio questo libro a chi vuole leggere una storia breve, ma bella, intensa e alle volte simpatica.

Bene lettori, cosa pensate del romanzo? L'avete letto? Lo leggerete?
Se vi hanno convito o no le nostre parole, fatecelo sapere qui sotto, nei commenti.
Vi aspettiamo.
Bacioni, R e G ♥

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