domenica 6 marzo 2016

Welcome to London | 04-05 MARZO 2016 |

Cari lettori,  questa domenica non voglio proporvi il solito post, ovvero il weekly recap, ma qualcosa di diverso. Questo post si intitola 'Welcome to London' in quanto, come vi avevo preannunciato, in questa settimana ho fatto un piccolo viaggetto a Londra, in occasione del concerto della mia cantante preferita. Sono stata pochissime ore in questa città ma non c'è nulla che non mi sia piaciuto. Certo, gli inglesi hanno una mentalità totalmente diversa dalla nostra, e in alcuni casi mi sono lasciata scappare dei 'NO SENSE', ma tutto sommato la città è bellissima, e il turista facilmente si adatta a vivere con gli inglesi-gente-frenetica. La città è molto bella. Ho visitato il più possibile nonostante le poche ore a disposizione e di questo sono grata ai miei amici, che mi hanno letteralmente scarrozzata dovunque io volessi, anche per negozi. 
Non potete andare a Londra senza avere utili informazioni, ecco quello che bisogna sapere una volta arrivati a Londra.
Nonostante queste piccolezze, in questi due giorni ho fatto tesoro del tempo a disposizione per ammirare il panorama, darmi allo shopping, godere la compagnia spassosa di due miei amici, e conoscere la mia cantante preferita. Ho amato ogni singola canzone del suo concerto. Pensavo di piangere dalla gioia, ma non c'è stato alcun motivo, in quel teatro mi sentivo a casa, dopo tutto conosco così bene le sue canzoni e cantarle con lei è stato uno spasso, niente lacrime. Un concerto impeccabile: postazione favolosa, un'acustica super fantastic, una grande voce, una band da 10 e lode... Tutto era PERFECT!
Vi sarò sincera: avevo programmato di leggere durante il viaggio, ma non mi è stato possibile. Non ho potuto proseguire la lettura del romanzo della Cebeni, in quanto ho preferito viaggiare più leggera possibile, senza pesi aggiuntivi e quel cartaceo avrebbe fatto peso e occupato spazio in borsa. Immaginate che la mia borsa, nonostante sia capiente, era piena di beni di prima necessità: acqua, fazzoletti, caricatore, cappello, guanti, borsellino,...perciò ho evitato di portare con me anche il mio kobo, nonostante fossi molto entusiasma di leggere in volo 'Perfect' di Alison G. Bailey, lettura in corso. In aereo ho goduto del sano relax: musica, chiacchiere e piccoli sonnellini. Una volta giunta a casa, ristorata, ho ripreso a pieno ritmo le mie letture. Presto ve ne parlerò. Non vedo l'ora.
Con questo è tutto, miei lettori. Ritorno alla realtà. Da domani ritorno in facoltà per le lezioni, ritorno a studiare per gli imminenti esami, in palestra, e torno qui, sul blog, per scrivervi le mie rubriche. 
Un bacio grande grande,
La Rapunzel dei libri

4 commenti:

  1. Bentoranta!! :)
    Prima o poi voglio andarci anche io a Londra, ne approfitterei per andare a trovare il fratello di una mia amica che lavora come chef *-*

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    Risposte
    1. Grazie Giulia.
      Londra è davvero una città fantastica. Magari questo non è il periodo migliore per visitarla, la pioggia è un tantino fastidiosa. Siamo stati fortunati a trovare un tempo alquanto decente.
      Un viaggio fa sempre bene, ci vuole.

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